Purtroppo non esiste una soluzione perfetta contro lo spam. Tuttavia, il plugin offre utili funzioni.

Honeypot

Un honeypot è un campo del modulo invisibile agli utenti normali. Tuttavia, i semplici bot di spam ci cascano e lo compilano. Quando il plugin rileva che il campo è stato compilato, finge che il modulo sia stato inviato con successo, ma in realtà non accade nulla.

Se riscontri problemi con questa funzione, puoi disattivare Honeypot in onOffice > Impostazioni sezione “Moduli”.

Google reCAPTCHA

Per combattere i bot di spam avanzati, puoi ricorrere a Google reCAPTCHA.

Il modello fornito funziona con le versioni “v2 invisibile” e “v3” di Google reCAPTCHA. Dovrai creare la coppia di chiavi API corrispondente, come descritto nella documentazione Google reCAPTCHA.

Inserisci la coppia di chiavi API in onOffice > Impostazioni sezione “Google reCAPTCHA”.

Dopo aver salvato, nella sezione appare un pulsante con il quale potrai testare la coppia di chiavi. Guarda nell’angolo in basso a destra della pagina. In caso di problemi, verrà visualizzato un messaggio di errore rosso. Se invece l’operazione va a buon fine, vedrai il logo di Google reCAPTCHA.

A questo punto è necessario impostare tutti i moduli in modo che utilizzino Google reCAPTCHA.
Andate in onOffice > Moduli e modificate il modulo desiderato. Nel riquadro “Opzioni specifiche dei moduli”, spunta la casella “Richiede Captcha”.

  • Puoi aggiungere a ogni modulo la casella di controllo GDPR nei “campi speciali” in cui è possibile impostare il valore predefinito, un’etichetta personalizzata e il campo obbligatorio.
  • In onOffice enterprise deve essere attivata anche l’opzione Double Opt In.

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Attualmente, i messaggi vengono visualizzati direttamente nel modulo e devono essere adattati qui. Puoi creare un file PHP aggiuntivo in cui strutturare questi messaggi separatamente. Questo deve poi comparire nel file del modulo.

  • Integriamo sempre Google Fonts localmente. Tuttavia, anche Google Maps, YouTube, Google reCAPTCHA o i plugin e/o i temi di WordPress acquistati esternamente consentono di utilizzare Google Fonts.
    • Per i plugin/temi, spesso si può disattivare questa funzione nelle impostazioni del backend di WordPress o rimuovere tramite script deque.
  • Nel caso di Google Maps/YouTube, il blocco iniziale è inevitabile e il contenuto può essere caricato solo dopo aver dato il consenso.
  • Per creare un modulo di iscrizione alla newsletter devi usare un modulo di contatto. Qui puoi spuntare la casella “Newsletter” nelle opzioni specifiche del modulo. Inserisci lo shortcode nel punto in cui deve apparire il modulo.
  • In onOffice enterprise deve essere attivata anche l’opzione Double Opt In.

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